venerdì 3 dicembre 2010
Sono già solo
Ufficio... scala antincendio sul retro... in cima al “tetto del mondo”... domino tutto e tutti dall'alto.
La mia Camel Silver brucia... lentamente... come sono solito fumare io... ed al ritmo ed alle parole di “Sono già solo” il fumo esce vellutato dalla mia bocca.
Ecco... appoggiato alla ringhiera delle scale tutto mi si fa più limpido... meno sfocato.
Ci sono. Che bello. Ci sono ed in questo momento sto bene.
Le parole non sono solo parole in musica... ma testo... poesia... iniziano ad avere un senso.
Le cose facili non mi sono MAI piaciute... dopo un po' diventano monotone. La testa inizia a “pesarmi” di meno... ed un sorriso mi spunta sulle labbra.
Quante cose mi stanno succedendo... quante cose belle...
Guardavo e cercavo solo le cose marroni... ma ora mi accorgo che c'è anche tanto blu intorno a me... e le cose vanno gustate ed assaporate come vengono... non esiste un cliché predefinito.
Ieri nel mio negozio preferito un incontro inaspettato... una conversazione che mai avrei immaginato.
“Ma come... ti ricordi di me? Dei pochi minuti passati per un acquisto ed in cui ti ho raccontato brevemente la mia vita?”
Raccontare la vita ad una perfetta sconosciuta... dagli occhi neri ma dallo sguardo dolce... non pensavo si ricordasse di me.
Ed invece nelle sue parole, tanto calore, tanta positività, tanta voglia di crederci, tanta speranza.
Un abbraccio... uno sfuggente bacio sulla mia barba incolta... ed ora il ricordo di 5 minuti piacevoli non mi abbandonerà più.
Nella vita non bisogna mai disperare... le cose possono cambiare... le cose possono diventare come le abbiamo sognate e pensate.
Ritornerò... non so se con buone notizie... ma ripasserò ad aggiornarti... cara sconosciuta.
E grazie di questi 5 minuti di interesse, in una città fredda, distaccata ed alienante come solo Milano ultimamente può essere.
Ma veniamo al testo... leggetelo vi prego... non giudicate solo dalla “fama” del gruppo o dalla gente che li segue... ascoltate le parole... sentite la storia...
Io in parte l'ho vissuta... e.... del doman non c'è certezza!!!
SONO GIA' SOLO - MODA'
Troppa luce non ti piace
godi meglio a farlo al buio sottovoce
graffiando la mia pelle
e mordendomi le labbra
fino a farmi male, bene
senza farmi capire
se per te è più sesso o amore
Poi fuggi, ti vesti, mi confondi
non sai dirmi quando torni
e piangi, non rispondi, sparisci
e ogni quattro mesi torni
Sei pazza di me come io lo son di te
Resisti, non mi stanchi
mi conservi sempre dentro ai tuoi ricordi
e poi brilli, non ti spegni
ci graffiamo per non far guarire i segni
e sei pioggia fredda
sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
Lampo, tuono, è passato così poco e son già solo
Tornerai, tornerai
altrochè se tornerai
ma stavolta non ti lascio
ti tengo stretta sul mio petto
poi ti bacio, poi ti graffio
poi ti dico che ti amo e ti proteggo
e poi ti voglio e poi ti prendo
poi ti sento che impazzisci se ti parlo
sottovoce, senza luce
perchè solo io lo so quanto ti piace
e ora dimmi che mi ami
e che stavolta no, non durerà solo fino a domani
Resta qui con me perchè son pazzo di te
Resisti, non mi stanchi
mi conservi sempre dentro ai tuoi ricordi
e poi brilli, non ti spegni
ci graffiamo per non far guarire i segni
sei pioggia fredda
sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
Lampo, tuono, è passato così poco e son già solo
Resisti, non mi stanchi
mi conservi sempre dentro ai tuoi ricordi
e poi brilli, non ti spegni
ci graffiamo per non far guarire i segni
sei pioggia fredda
sei come un temporale di emozioni che poi quando passa
Lampo, tuono, è passato così poco e son già solo
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