giovedì 16 dicembre 2010
Volere è Potere
Ragass... troppe seghe mentali non fanno bene!!!
Vedo e sento troppo spesso di come si cerca di studiare, strutturare, prevenire il futuro... si pensa sempre al futuro... e troppo poco o niente al presente.
Io a dire il vero sono il primo che spesso pecca di “eccessiva progettualità”... con il rischio che poi non mi godo neanche il presente. Come dire.... cerco di predicare bene, e poi razzolo male... ma intanto ci provo... cerco di cambiare.
Come ha detto tempo fa anche il Dalai Lama “Pensano tanto ansiosamente al futuro dimenticando di vivere il presente. Così facendo, non riescono a vivere né il presente né il futuro."
Volere è Potere... è il mio motto... inciso sul mio nuovo iPOD NANO... perchè IO CI CREDO.
Spesso modifico questo detto con una frase che mi è arrivata e che sento più mia... SE NON VOGLIO, NON DIVENTO.
Facile compiangersi, mettersi il “vestitino da vittima”... ma le cose non cadono dal cielo... bisogna fare sacrifici, volerle intensamente, impegnarsi per fare il possibile che funzionino... e per viverle al meglio è consigliabile farlo senza partire prevenuti, senza avere troppe aspettative su COME DEVE ESSERE. La delusione altrimenti rischia di essere dietro l'angolo.
Io voglio fare il possibile per non diventare quello che non voglio... felice di raccogliere i frutti di quello che l'Universo ed il mio impegno mi faranno avere... anche perchè è proprio quando uno se lo aspetta meno che arrivano le sorprese più belle.
Stavo ascoltando Giocala di Vasco Rossi, storica canzone che per me ha un grande significato, di oltre 25 anni fa, ed ho pensato al mio attuale “dictat” ed al suo significato.
Io mi posso lamentare di quello che mi capita di sbagliato dopo aver fatto l'impossibile per farlo funzionare... ma sento di non potermi lamentare per qualcosa che ho scelto e causato con il mio comportamento... altrimenti dovrei lamentarmi direttamente di me... e capire che non ho realmente voluto... non ho realmente fatto l'impossibile per... e qui incollo una bellissimo paragrafo di Muhammed Alì trovato sul sito “ventoso” di un amico blogger:
"IMPOSSIBILE E' SOLO UNA PAROLA PRONUCIATA DA PICCOLI UOMINI CHE TROVANO PIU' FACILE VIVERE NEL MONDO CHE GLI E' STATO DATO, PIUTTOSTO CHE TENTARE DI CAMBIARLO.IMPOSSIBILE NON E' UN DATO DI FATTO, E' UN'OPINIONE. IMPOSSIBILE NON E' UNA REGOLA, E' UNA SFIDA. IMPOSSIBILE NON E' UGUALE PER TUTTI. IMPOSSIBILE NON E' PER SEMPRE. IMPOSSIBLE IS NOTHING"
Avrei potuto scrivere altro, di più... ma il succo è questo... e quindi se questo è quello che voglio, continuo sulla mia strada... altrimenti c'è sempre tempo per poter cambiare direzione.
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